PremioPace

Nel mese di ottobre 2015 la nostra Sezione è stata coinvolta dall’Università di Ferrara e dall’Amministrazione Comunale di Ferrara in un’importante e meritoria iniziativa: prima in un incontro pubblico e successivamente nella premiazione di due ragazze, una palestinese e una israeliana, unite per rivendicare il loro diritto ad una vita di pacifica convivenza in due liberi Stati.

Si tratta rispettivamente di Yasmeen Al Naijar, diciannovenne disabile dall’età di tre anni che, pur con un arto amputato, è riuscita a realizzare il sogno di scalare il Kilimangiaro portando, con la sua straordinaria impresa, l’attenzione dei media internazionali sulla vita difficile di tanti giovani e di tutto il popolo palestinese ancora costretto a subire privazioni e indebite coercizioni.

E di Taja Govreen Segal, israeliana, giovane video reporter indipendente, impegnata nel sociale, femminista e antimilitarista, firmataria di un documento di rifiuto del servizio militare (che è considerato un reato in Israele), e della politica di occupazione e violazione dei diritti fondamentali del popolo palestinese da parte dello stato di Israele.

Nell’incontro con gli studenti, alla presenza del Vicesindaco e di Docenti esperti in materia di Difesa dei diritti umani,  svoltosi lunedì 12 ottobre presso l’Aula Magna di Economia e Management di Unife (al quale ha partecipato il segretario Gabriele Villa in rappresentanza della nostra Sezione) le due giovani (vincitrici del Premio Internazionale Daniele Po dedicato a persone che si siano distinte per l’impegno al servizio di cause umanitarie e per la realizzazione di una civiltà di pace), hanno portato importanti testimonianze di vita e di aspirazione a risolvere, senza più spargimenti di sangue, l’annosa questione conflittuale.

La cerimonia di premiazione è avvenuta mercoledì 14 ottobre alle ore 16, nella Residenza Municipale, quando alle ragazze è stata consegnata una targa di riconoscimento assegnata dalla Giunta comunale per il loro impegno a favore della pacifica convivenza tra i due popoli, in due liberi Stati. Presenti il Vicesindaco di Ferrara, Massimo Maisto, il presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò, oltre all’onorevole Luisa Morgantini, ex Vice presidente del Parlamento europeo con delega alla Palestina e Nedda Morgantini, presiedente dell’Associazione “Le case degli angeli di Daniele onlus”. Alla cerimonia era presente anche una rappresentanza del CAI Ferrara composta dal presidente Tiziano Dall’Occo, dal vicepresidente Leonardo Caselli e dal segretario Gabriele Villa. Proprio Dall’Occo ha consegnato alle due ragazze gli omaggi della nostra Sezione, magliette e cappellini con lo stemma CAI, che le ragazze hanno simpaticamente messo subito in testa. Inoltre a Yasmeen è stata consegnata la tessera di socio CAI in riconoscimento della salita al Kilimangiaro avvenuta con difficili condizioni meteorologiche e con vicissitudini comprensibili dovute all’arto artificiale. In un momento confidenziale, dopo la cerimonia, Yasmeen si è detta molto emozionata per la consegna della tessera di socio, apprezzato riconoscimento alla sua salita del Kilimangiaro, fortemente voluta per il messaggio di pace che era contenuto in quella sua impresa.